Anche dopo l’entrata in vigore dell’art. 16, comma 4, D.L. n. 179 del 2012, che ha reso obbligatorio il sistema PEC per le notifiche da effettuarsi a persona diversa dall’imputato, la posta elettronica certificata non deve considerarsi la forma esclusiva di notificazione. Questo emerge dalla sentenza n. 31757/2018, in cui si afferma che la PEC non esclude – specie nei casi d’urgenza – la possibilità di utilizzare gli altri mezzi di comunicazione che vengono normalmente utilizzati dalla cancelleria per le notificazioni.